La Roma sotterranea e riflessa, “Amor”, bianca e luminosa, sale verso l’alto, risvegliata dai rumori del cantiere.
I cinque edifici che costituiscono l’impianto originario dell’ex-Caserma Ferdinando di Savoia sono databili tra il 1870 ed il 1890 e definiscono i margini del complesso su fronte strada. Gli edifici disposti all’interno intorno alla piazza principale sono successivi ed appartengono ad un periodo tra fine secolo e i primi del Novecento.
Il Recupero funzionale della ex-Caserma Ferdinando di Savoia – Direzioni Ministero degli Interni si svolge attraverso scale, rampe e multiformi spirali in intonaco bianco.
È la Roma sotterranea e riflessa, “Amor”, che sale verso l’alto.
Il bianco totale, il colore del rispetto per l’edificio Pubblico, ricopre le curve dei percorsi, quasi barocche.
O quasi moderne. Contemporanee e genealogiche.
I gradini delle multiformi spirali in intonaco bianco sono in travertino. Il progetto ha consentito di riportare i corpi di fabbrica alla struttura originale. La spazialità degli ambienti storici è stata ripristinata. I nuovi interventi nella distribuzione principale, le scale e le rampe trasformano il muoversi nell’edificio in un’importante esperienza sensoriale. I pavimenti in resina attraversano longitudinalmente gli spazi.
Il tetto in piombo è sorretto da una struttura in legno lamellare. Il recupero degli edifici è realizzato con materiali legati alla tradizione come il travertino, l’intonaco con pozzolane per le facciate, il piombo per i tetti, e come dicevamo il legno per le strutture delle coperture.
Il complesso della Caserma Ferdinando di Savoia è un sistema di undici edifici organizzati intorno a due grandi spazi aperti. È parte integrante del quadrilatero militare costruito dalla Roma ottocentesca nella zona strategica tra la stazione Termini e il Ministero dell’Aeronautica. L’intervento unitario di recupero, risanamento e riorganizzazione funzionale dell’intero complesso si è completato con la demolizione di una struttura recente. Questo ha permesso la ricomposizione della piazza principale nel suo disegno originale. La demolizione/ricostruzione di un edificio degli anni ottanta incongruo rispetto al complesso ha poi completato il recupero della ex-Caserma Ferdinando di Savoia.
Recupero funzionale della ex-Caserma Ferdinando di Savoia – Direzioni Ministero degli Interni
luogo
Roma, Italia
committente
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Provveditorato interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna
Ministero degli Interni
progetto architettonico
Gianluca Peluffo
con Annalaura Spalla e 5+1AA
design team
Domenica Laface, Pierluigi Feltri, Paola Arbocó, Maurizio Vallino, Gabriele Maria Pulselli, Francesca Ameglio, Cinzia Avanzi, Lorenza Barabino, Stefania Di Adamo, Silvia Gambula, Cristina Leboffe, Andrè Guimaràes Lira, Marinella Maggi, Gabriel La Malfa, Daniele Marchetti, Enrico Martino, Abel de Sousa Maraques Patacho, Alessandra Quarello, Emma Ruggeri, Maria Michela Scala, Antonio Terranova, Sara Traverso, Luca Caselli, Linda De Angelis, Paola De Lucia.
programma
Ristrutturazione della caserma Ferdinando di Savoia come nuova sede per quattro Direzioni del Ministero degli Interni.
superficie lorda totale
43.840 m2
foto
© Ernesta Caviola