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Loano, Italia / 2008

Ex Opificio D’Oria interior love in white riviera ligure Loano

Foto

Love in white

A Loano, in Liguria, al terzo e quarto piano di un antico luogo di produzione ristrutturato, l’Opificio Doria, si annida questa residenza in forma di enigma.
 

Interior

Il grande terrazzo di questo appartamento galleggia sopra le case di Borgo Castello, guardando il mare ed il Santuario di Monte Carmelo, voluto nel ‘600 da Andrea Doria. A volte una casa può parlare alla memoria e risvegliare i ricordi. A volte il ricordo non si rivela attraverso elementi tangibili, materici. Come un vento o un profumo ci scompiglia i sensi e ci riporta verso futuri dimenticati.
Borgo Castello è costruito intorno ad una piccola corte che è un abaco di memorie architettoniche. Corte fatta di bifore ed archivolti in mattoni, trifore e portali di pietra, con le cornici in ardesia tipiche di questi luoghi.
 

Storia

La storia è vissuta qui in forma discreta e domestica. La volontà di Antonio Lagorio, pittore ed architetto ligure, è stata quella di far risuonare, magicamente, senza alcuna citazione, la storia nel respiro di questa casa.
 

Piranesi

La casa porta con se l’evocazione di spazi vertiginosi, l’anima di Piranesi occhieggia in questo luogo.
 

Ristrutturazione

La sezione interna ha altezze variabili fra i 4 e gli 8 metri, si svolge a partire da un arco ribassato, imprescindibile, su cui era stato posto un vincolo della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio della Liguria, che taglia trasversalmente in due il terzo piano.
L’arco viene affiancato da tre nuove grandi colonne piatte, apparenti setti murari realizzati in cartongesso su struttura metallica, che salgono per 5 metri sino a piegarsi per diventare elementi orizzontali al piano superiore.
 

Residenza

L’ingresso apre su questi setti, che schermano la vista del visitatore, il quale, muovendosi sul perimetro di un ideale porticato, scopre improvvisamente l’ampiezza del luogo, quasi una piazza, dove ricevere e cucinare, guardare ed essere guardati dal Monastero dei Carmelitani Scalzi, dal Mare e dal Borgo. Da sopra si affaccia sullo spazio sottostante, attraverso una balaustra, un secondo soggiorno, più intimo e domestico. Protette dalle travature in legno del grande tetto piramidale, le camere da letto al quarto piano sono volumi cubici senza porte che si comportano come edifici autonomi, relazionandosi fra di loro attraverso spazi interstiziali che hanno il tono delle piccole stradine tipiche degli spazi urbani liguri, i caruggi.
 

Riviera ligure

I padroni di casa, hanno fortemente amato e voluto questo spazio ricco, complesso e per nulla convenzionale che condividono con i loro tre figli, felici di scorazzare in questo piccolo brandello di paese della riviera ligure, privato e nascosto, attraversato dal misterioso vento della memoria.
 

Ernesta Caviola
pubblicato su INTERNI n. 580

Progetto Ex Opificio D’Oria

luogo
Loano, Italia

committente
privato

progetto architettonico
Antonio Lagorio
socio fondatore GianlucaPeluffo&Partners

programma
Ristrutturazione in un edificio cinquecentesco

superficie totale
200 m2

calendario
2008

foto
© Ernesta Caviola