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To Cross Soul Places Ostia 2018

ATTRAVERSARE I LUOGHI DELL’ANIMA

“Un Otto volante e Mezzo”
I Luoghi sono enigmi che si risolvono col cuore

“Hai perso il tuo centro e il tuo mondo, lasciando frammenti della tua anima nei posti in cui sei stato. Tracce di te sparse in ogni dove. Fermi la tua immagine in una polaroid senza riuscire ad afferrarla realmente. E allora riparti. Non sai in quale città vuoi arrivare, te ne va bene una qualunque. Cerchi il ritorno, ma è lontano. Accorci le distanze tra un luogo dell’anima e l’altro continuando a camminare da solo. Intorno, le cose, non sono le stesse che hai nella mente”.

Alice nelle città

 

La storia è quella della trasformazione del territorio e della Natura che esiste, persiste, resiste, si insinua, si impone.
Il canale, di colpo, da natura diviene artificiale.
Ma la natura se ne impossessa di nuovo, lentamente, inesorabilmente.
Lo accarezza e divora con i licheni, le alghe, con le onde e la marea.
Le idrovore sono l’illusione dell’uomo di controllarla in modo definitivo.

Allora assecondiamola.
Seguiamo le sue tracce e i suoi percorsi.
Facciamolo sollevandoci dal suolo, come fanno i bambini, volando nel sogno, quando si cade nel vuoto.

La linea d’acqua è un dialogo scontro continuo fra natura e artificio.
Immaginiamo un mezzo di trasporto che utilizza l’energia dell’acqua.
Un otto volante.
Un Otto volante e mezzo.
Appoggia la sua struttura da Luna Park ai lati del canale.
La metropolitana segue in pianta la linea dell’acqua e arriva al tessuto di Casal Palocco, collegando tutto il territorio per 5 chilometri al mare, alla pineta e alla spiaggia.
Verso mare si connette alla ferrovia Ostia-Roma, (lido di Ostia Nord, Ostia Centro, Stella Polare, Castel Fusano e Cristoforo Colombo).

L’Otto volante, che porta su di se una pista ciclabile e una passeggiata panoramica alla quota dei pini e delle querce, sfocia in mare, come un sogno infantile, come una vertigine.
Gira in acqua e ritorna su se stesso.

Questo “progetto” è l’idea di un dialogo fra adulto e bambino, fra artificio e natura, fra visibile e invisibile, tra temporaneo e dimenticato, fra Fellini e Ghirri, fra Luna Park e Ferrovia.
Fra sogno.

 

Philip e Alice si sono incontrati: lei prende la polaroid per fotografarlo: “Così vedi come sembri”.

 

“COSI’ VEDI COME SEMBRI”

NIENTE E’ COME SEMBRA

ATTRAVERSARE I LUOGHI DELL’ANIMA

(UN OTTO VOLANTE E MEZZO)

 

 

OSTIA AUTUMN SCHOOL 2018

GIANLUCAPELUFFO&PARTNERS

Thomas Abram
Alberto Allegrini
Francesco Caparello
Sara Ceccoli
Livia Cococcia
Diego Costantini
Massimiliano Ciccotti
Domenico Faraco
Michela Ekstrom
Ilaria Marano
Gianluca Peluffo
Roberto Stallone
Amanda Zaramella

con

Danilo Trogu